Maglie padova calcio 2013
Lo stesso argomento in dettaglio: Colori e simboli dell’Associazione Calcio Milan. 2003 – Cambio denominazione in Associazione Calcio Milan. Durante tutta la sua storia il Milan ha avuto come colori distintivi il rosso e il nero. Lo stemma riporta i colori sociali rosso e nero a sinistra e la bandiera del Comune di Milano (una croce rossa su sfondo bianco) sulla destra, con la sigla ACM sopra e l’anno della fondazione (1899) sotto. Tali colori furono scelti da Herbert Kilpin ispirandosi alle casacche del Notts Olympic, squadra di Nottingham con cui giocò a inizio carriera, e rappresentavano il fuoco dei diavoli milanisti (rosso) e la paura degli avversari nell’affrontarli (nero). Gli italiani di Belo Horizonte volevano seguire l’esempio degli italiani di San Paolo, che avevano fondato una loro squadra sportiva, il Palestra Itália, ora Palmeiras. Fiera e festa patronale di San Giovanni Battista a Morigino. Buone prove anche degli Imolaesi che lanciano in serie A: Alex Bassani della Fortitudo Bologna ha ottenuto due salvezze nelle gare vittoriose contro Grosseto e Parma, mentre Luca Freddi è salito sul monte in tre occasioni nelle vittorie del Godo contro A’s Bologna, Lions Nettuno e Sesto Fiorentino.
La divisa di trasferta è solitamente con colore di fondo bianco; con tale divisa il Milan ha vinto 6 finali su 8 di Coppa dei Campioni/Champions League, avendo perso solo contro l’Ajax nel 1994-1995 e contro il Liverpool nel 2004-2005 mentre ha vinto solo una finale su 3 con la maglia rossonera. 2004-2005 – Vince la Supercoppa italiana (5º titolo). Vince la Coppa Italia (5º titolo). Vince la Supercoppa italiana (3º titolo). 2011-2012 – Vince la Supercoppa italiana (6º titolo). 2002-2003 – Vince la Champions League (6º titolo). Vince la Champions League (5º titolo). 2006-2007 – Vince la Champions League (7º titolo). 2016-2017 – Vince la Supercoppa italiana (7º titolo). Vince la Supercoppa Europea (1º titolo). Vince la Coppa del Mondo per Club (1º titolo) (1ª partecipazione). Dopo ulteriori sedici anni di digiuno dalla maglia azzurra in competizioni ufficiali, complice un periodo particolarmente difficile per le sorti del club romano come quello vissuto negli anni ottanta, la Lazio diede alla nazionale tre elementi, ovvero Pierluigi Casiraghi, Luca Marchegiani e Giuseppe Signori, chiamati a far parte della spedizione azzurra al campionato del mondo 1994, persi in finale contro il Brasile ai tiri di rigore.
Da ricordare anche il Canto Rossonero, inno non ufficiale prodotto nel 1986 da alcuni membri del tifo organizzato milanista in compartecipazione con Umberto Smaila, il quale si occupò della parte musicale e vocale. Dal 16 febbraio 2006 la mascotte ufficiale del Milan, disegnata dalla Warner Bros., è Milanello, un diavolo rosso con la divisa rossonera e un pallone da calcio, il cui nome omaggia peraltro quello del centro sportivo del club. Lo stemma societario è tradizionalmente identificato con un’aquila, maglie personalizzate calcio coerentemente allo stemma civico e in evidente richiamo al nome della città. 1991-1992 – Campione d’Italia (12º titolo). 2021-2022 – Campione d’Italia (19º titolo). 1992-1993 – Campione d’Italia (13º titolo). 1998-1999 – Campione d’Italia (16º titolo). 1987-1988 – Campione d’Italia (11º titolo). 2010-2011 – Campione d’Italia (18º titolo). 1995-1996 – Campione d’Italia (15º titolo). 2003-2004 – Campione d’Italia (17º titolo). 1993-1994 – Campione d’Italia (14º titolo). 1989-1990 – Vince la Coppa dei Campioni (4º titolo). Vince la Supercoppa Europea (4º titolo). Vince la Supercoppa italiana (2º titolo).
2024-2025 – Vince la Supercoppa italiana (8º titolo). 2007-2008 – Vince la Supercoppa Europea (5º titolo). 1990-1991 – Vince la Supercoppa Europea (2º titolo). Vince la Supercoppa Europea (3º titolo). Vince la Coppa Intercontinentale (3º titolo). Vince la Coppa Mitropa (1º titolo) (1ª partecipazione). 1980-1981 – Vince il Campionato di Serie B (1º titolo) (1ª partecipazione). 1954-55 – 3º nel girone D della IV Serie. Nel 1950-1951 i neroverdi sfiorarono la promozione di un soffio, classificandosi al secondo posto del proprio girone. Se il governo iraniano fosse costretto a rinunciare alle armi e alle manovre imperialistiche per cui ha impoverito il proprio popolo negli ultimi decenni, probabilmente finirebbe col cadere ignominiosamente, lasciando spazio alla resistenza pacifica che in questi anni è spesso emersa, pagando prezzi altissimi. La scelta del colore è un omaggio alle «Notti da Champions». La particolarità è che il colore e il tessuto della divisa saranno ispirati ai sedili delle tribune dello stadio Santiago Bernabeu. Il primo inno, commissionato nel 1997 in occasione del centenario della Federcalcio, venne scritto dal cantautore Claudio Baglioni, che compose il brano Da me a te, presentato allo Stadio Ennio Tardini di Parma il 22 aprile 1998 in concomitanza dell’amichevole Italia-Paraguay.