Frasi sul calcio appartenenza maglia
Le sezioni maschili dilettantistiche coprono nove discipline: atletica, pattinaggio, calcio a 5, hockey su ghiaccio, baseball, pallavolo, rugby a 15 e ciclismo. Da un punto di vista strutturale il club attua una distinzione tra sezioni maschili professionistiche, sezioni maschili non professionistiche e sezioni femminili. I blanquiazules dell’Espanyol cercarono di «catalanizzare» il nome tramutandolo in Reial Club Deportiu Espanyol, non suscitando le simpatie dei tifosi blaugrana. L’altra rivalità importante è quella con il Reial Club Deportiu Espanyol, la squadra reale di Barcellona. Il nome ufficiale è Futbol Club Barcelona in lingua catalana, Fútbol Club Barcelona invece è la dicitura spagnola. Il Comitato Organizzatore della Coppa delle Fiere considera il Futbol Club Barcelona come detentore del titolo, nonostante il torneo sia stato in realtà vinto dal Barcelona XI, sodalizio rappresentante l’intera capitale catalana, sebbene composto esclusivamente da calciatori blaugrana. Competizione non organizzata dalla UEFA, seppure riconosciuta de facto quale progenitrice ufficiosa della Coppa UEFA/Europa League; ciò nonostante il Barcellona ha tentato di far riconoscere de iure la Coppa delle Fiere come predecessore ufficiale della Coppa UEFA/Europa League, ma l’UEFA ha respinto la richiesta.
Tuttavia la stessa UEFA nel 1971, con la Coppa delle Fiere ormai abolita, prese in carico la gestione della finalissima per l’assegnazione definitiva della Coppa: avendo vinto tale finalissima, il Barcellona è il detentore perenne del trofeo originale. In conclusione, i mediani sono essenziali per ogni squadra che aspira al successo nel calcio moderno. Riccardo Maspero. Nonostante questo, la squadra a novembre si trova in zona retrocessione, con peraltro un monte ingaggi abnorme per la categoria: Maspero viene esonerato in favore dell’ex Brescia Ivan Javorčić, ma la squadra non riesce a trovare un gioco e si trova sempre più invischiata nella lotta salvezza. Nel 1941 il club creò una sezione di baseball che, malgrado la scarsa notorietà, non ha mai smesso di esistere fino al 2011. Comprendeva squadre maschili in tutte le categorie, dai principianti ai seniores, i quali avevano il proprio campo di gioco nello Stadio Pérez de Rozas, situato sul monte Montjuïc di Barcellona.
Una guida irrinunciabile per sapere in anticipo quello che vedremo in campo e per capire cosa ha ispirato i designer dei brand nella creazione dei kit di gioco. Hockey su ghiaccio: FC Barcelona Hoquei Gel, creata nel 1972. Campo di gioco: Palau de Gel. Nel contempo tra i catalani cresceva l’ostilità verso il Real Madrid, identificato come il club del centralismo del regime. Il Barcellona della pallacanestro è il secondo club cestistico spagnolo per numero di titoli conquistati, nonché una delle compagini più vincenti d’Europa. La squadra maschile di atletica del FC Barcelona è una delle migliori della Spagna per numero di titoli conseguiti, in campo nazionale e internazionale. Campo di gioco: Palau Blaugrana. Con il passaggio alla pallamano moderna il Barcellona domina in campo nazionale e continentale: al momento vanta 28 campionati spagnoli, 25 Coppe del Re, 16 Coppe ASOBAL, 23 Supercoppe spagnole; in campo internazionale detiene il record di vittorie in EHF Champions League con 11 trofei, 1 EHF Cup, 5 Coppe delle Coppe, 5 Supercoppe europee e 5 Mondiali per club. Con il passar degli anni i risultati migliorarono gradualmente fino a raggiungere per la prima volta la Serie C1 nella stagione 1978-1979, proprio nell’anno della riforma dei campionati che scisse la Serie C in due diversi livelli, la Serie C1 e la Serie C2, quest’ultima divenuta l’ultimo gradino del calcio professionistico.
Tra questi figurano 2 campionati di Spagna, 16 Coppe del Re e una Supercoppa di Spagna. La sezione pallamanistica del FC Barcelona è anch’essa una delle compagini di pallamano più prestigiose in Spagna e in Europa. Anche la sezione di hockey su pista del Barcellona fu creata nel 1942 ed è reputata la migliore squadra del mondo nella sua disciplina, anche perché può vantare il primato di titoli europei (19). Il direttore tecnico attuale è Quim Paüls. L’arrivo nel 1999 del presidente Aldo Spinelli costituì la svolta della storia recente della società, che in pochi anni passò dalle polveri della Serie C1 alle platee nazionali della Serie A ed europee della Coppa UEFA. Contrariamente al Barça, che sin dalle origini ha un carattere multietnico e multiculturale, l’Espanyol fu fondato da un gruppo di appassionati di calcio spagnoli. Sin dall’inizio le due compagini furono viste come le rappresentanti di due regioni storicamente antagoniste, la Catalogna e la Castiglia, e delle due stesse città. Probabilmente avrebbero potuto vestire qualsiasi maglia e renderla storica, ma l’azienda belga Patrick, molto popolare negli anni ’80, ha prodotto per la società capitolina una delle maglie più iconiche della storia del club. In attesa di tornare in campo, queste sono le maglie che la redazione di Ultimo Uomo usa in casa (che, purtroppo, non è una condivisa).